1975/1976 (2a parte): Marmo/Chiarenza duo flop
In entrata c’è pure Mongardi, centrocampista dalla Spal, rimarrà in pratica due stagioni, giocherà tre partite di Coppa Italia della terza, 77/78, prima di andare al Parma e nella seconda darà un, minimo, contributo alla promozione.
Arrriva pure il portiere Meraviglia dal Lecco, è il secondo di Cipollini ma diventa subito utile quando il titolare si fa male dopo un quarto d’ora della prima partita, in totale farà sette presenze.
Le operazioni più importanti in realtà avvengono nel mercato di riparazione di ottobre quando si decide di cambiare le due punte, Musiello va in prestito all’Avellino rimanendo sempre in comproprietà tra noi e la Juventus, Rizzati torna al suo Parma.
Al loro posto arriva dal Brindisi Chiarenza, raggiunge l’ex compagno in Puglia Marmo, andando a formare con lui una coppia molto deludente.
Chiarenza rimarrà per tre stagioni, la prima al confronto delle altre due sarà da sogno visto che segnerà cinque gol dei suoi complessivi sette, Marmo la seconda stagione praticamente non la giocherà, tecnicamente farà parte della rosa del 76/77 e quindi anche lui risulta promosso in Serie A ma non metterà mai piede in campo anche perché recupererà dal suo grave infortunio solo verso il termine della stagione, ricordo di averlo visto disputare la partitella undici contro undici in famiglia allo stadio tre giorni prima dello spareggio di Genova con il Cagliari.
Per completare le operazioni del mercato di riparazione Zuccheri, come già detto, va al Cesena senza aver mai indossato la nostra maglia.
Andiamo per la seconda volta in ritiro estivo, per la prima volta a Ziano di Fiemme, in provincia di Trento, Cadè si troverà di fronte a un numero pazzesco di infortuni durante tutta la stagione, alcuni pure molto gravi, Marmo il crociato, Mastropasqua frattura alla gamba, un certo numero di nasi rotti, distorsioni varie e assortite.
Durante la stagione però i giovani Fanna e Tavola si aggiungeranno a Pircher, che aveva esordito addirittura sedicenne nel 74/75, iniziando a giocare in prima squadra, anzi appena ci entreranno non ne usciranno più, Fanna farà pure due gol, i tre giocatori saranno fondamentali l’anno successivo quando finalmente si farà la squadra per tornare in Serie A.