1977/1978, il calciomercato (seconda parte): il ritorno del Vava

Giovanni Vavassori
acquisto dal Napoli
4 gol in 8 stagioni

L’acquisto più importante per la difesa è in effetti un ritorno, dopo cinque stagioni al Napoli e soprattutto dopo un grave infortunio al ginocchio, torna in nerazzurro lo stopper Vavassori, con qualche capello in meno ma con tanti dubbi in più sulla sua tenuta fisica.
A Napoli sono convinti che i postumi dell’infortunio siano troppo gravi per offrire un rendimento al massimo livello, noi ci crediamo e avremo ragione, il Vava giocherà praticamente tutte le partite o quasi, seguirà le nostri sorti dalla Serie A alla Serie C al successivo ritorno in Serie B.
Arriva anche un giovane Cavasin dall’Avellino, rimarrà solo questa stagione giocando comunque abbastanza poi farà un carriera a livello di Serie B, sia lui che il Vava proseguiranno poi nel calcio come allenatori, Vavassori ci porterà in Serie A più di venti anni dopo.
Negli acquisti da registrare pure il giovane Zavarise dal Treviso ma già a ottobre andrà all’Avellino.

Alberto Cavasin
acquisto dall’Avellino
1 stagione

A chiudere le entrate l’ala Manueli dal Varese, farà un’annata molto positiva, non verrà confermato nella stagione successiva, sarà solo uno dei tanti errori che ci rimanderanno in Serie B.

Luigi Manueli
acquisto dalla Varese
2 gol in 1 stagione

In uscita vengono ceduti nella serie cadetta Chiarenza e Mongardi, il primo all’Avellino nell’affare Cavasin il secondo al Parma, Marmo va alla Spal in serie c e il giovane Colla al Cesena.
Nonostante un buon inizio di campionato gli atalantini non hanno mai dimenticato Eziogol e al mercato di ottobre il presidente Bortolotti si decide ad acquistarlo dal Cesena dove nel frattempo il Bologna l’aveva ceduto.
L’acquisto è oneroso, Bortolotti ci aggiunge un futuro… collega, Percassi, che viene convinto a fatica ad accettare la destinazione romagnola, sia perché è in Serie B sia, soprattutto, perchè il futuro il presidente ha già avviato una prima attività commerciale in città, il negozio di jeans Tomato.
In effetti Percassi giocherà solo qualche mese a Cesena prima di lasciare definitivamente il calcio e iniziare la propria attività imprenditoriale.
Sempre nel mercato ottobrino c’è la curiosa vicenda dei fratelli Piga, al nostro centravanti Marco a luglio avevamo aggiunto il gemello Mario acquistando pure lui dalla Lucchese, è un centrocampista.
Mario Piga gioca però solo due partite di Coppa Italia in nerazzurro, Marco ne gioca una in più segnando pure, fa anche in tempo a giocare otto minuti in Serie A della prima di campionato contro il Perugia.
A ottobre entrambi vanno in Serie B all’Avellino, sarà Mario a fare una carriera più nei cadetti rispetto a Marco che giocherà prevalentemente in terza serie.