1979/1980 (2a parte): la meteora Schincaglia

Maurizio Schincaglia
acquisto dalla Ternana
3 gol in 1 stagione

Dalla Ternana arriva l’ala Schincaglia, scuola Juventus, a Bergamo avrà il picco massimo della propria carriera, specie all’inizio di campionato, si farà notare con un gol alla Sambenedettese e una doppietta proprio alla sua ex squadra.
Sembra promettere molto ma in realtà giocherà solo quattordici partite di campionato, non segnerà più e a fine stagione tornerà a Casale dove aveva iniziato, avrà una carriera lunga ma tutta in terza serie.
Acquisto di esperienza è il difensore Reali dall’Avellino, farà una stagione senza infamia e senza lode segnando peraltro due gol e nel mercato di ottobre dell’anno dopo tornerà in Serie A alla Fiorentina.

Gian Filippo Reali
acquisto dal’Avellino
2 gol in 2 stagioni

Da Cremona arrivano due giovani, il centrocampista Bonomi e il difensore Montani, pare più promettente il secondo ma farà miglior carriera il primo tra Serie A e Serie B mentre il secondo si assesterà nella serie cadetta.

Fulvio Bonomi
acquisto dalla Cremonese
5 gol in 2 stagioni

Il rinnovamento della rosa si completa con la cessione di Pircher all’Ascoli in Serie A e di Paina alla Triestina in Serie C1, Pizzaballa si ritira definitivamente e dalle giovanili vengono promossi in prima squadra Filisetti, Zambetti, Mostosi e Gian Pietro Percassi.

Danio Montani
acquisto dalla Cremonese
1 stagione

La squadra è troppo giovane e non ha la struttura per lottare per la promozione, Garritano si infortunerà ancora, seppur meno gravemente, nell’ultima partita di Coppa Italia con l’Inter e rientrerà solo a metà dicembre risolvendo peraltro la partita con il Lecce che ci porterà in terza posizione, sarà il picco stagionale, finiremo a metà classifica rischiando anche di trovarci coinvolti più in basso.