1970/1971 : rivoluzione per la promozione, è una Dea Divina

Acquisti

AnzolinJuventus
BosdavesNapoli
CozzaniSpezia
DedèRimini
DivinaReggina
DoldiSeregno
DoninaCremonese
LeonardiJuventus
LeonciniJuventus
PirolaReggina
SavoiaVerona
ValdinociMilan
VallongoReggina

Cessioni

CastoldiAscoli
CattaneoNapoli
ComettiTrento
CominiReggina
De RossiBrindisi
DottiVenezia
GrassiSpezia
LongoFine carriera
MazzantiVerona
NodariTaranto
NovelliniJuventus
PelagalliTaranto
PoppiReggina
SaliReggina
Savoldi Gia.Juventus
SironiReggina
TraspediniVarese
ZaniboniJuventus
Gian Franco Leoncini
acquisto dalla Juventus
1 gol in 3 stagioni

E’ l’estate della rivoluzione a tutti i livelli, e finalmente è una rivoluzione chiarificatrice e benefica.

Il giorno stesso dell’ultima di campionato un articolo che cita già molti affari fatti, le idee stavolta sono chiare, la rosa verrà rifatta da cima a fondo, rimarranno in quattro, Castoldi e Maianti come riserve, Maggioni e Sacco come titolari

Achille Bortolotti è diventato presidente, il vice è Nessi e, cercato anche l’anno prima, entra in società come segretario un giovane Randazzo che sarà vera e propria anima atalantina per una quarantina di anni, ora è meritatamente in pensione, più che meritatamente cavaliere, ma rimane anima atalantina.

Questo Rinero invece verrà girato immediatamente alla Reggina nel maxiscambio, molto più importante l’arrivo da Siracusa del segretario Randazzo che diverrà una bandiera nerazzurra

E’ uno dei primi ma fondamentali mattoni per la ricostruzione nerazzurra, il secondo è l’allenatore, arriva il nostro ex terzino degli anni cinquanta Corsini.

Ivano Bosdaves
acquisto dal Napoli
7 gol in 1 stagione

Un passo importante è la stretta collaborazione con la Juventus alla quale è appena arrivato Allodi che era stato il general manager dell’Inter di Moratti.

Si completa il maxiscambio con la Juventus

La Juventus vuole ricostruire sui giovani, noi vogliamo tornare in Serie A, il rapporto con i bianconeri sarà fondamentale, si inizia con un maxiscambio che ci sarà estremamente favorevole.

Giancarlo Savoia
acquisto dal Verona
3 stagioni

Gli diamo i giovani Novellini, Zaniboni e Gian Luigi Savoldi per avere tre vecchie volpi come il portiere Anzolin, il centrocampista Leoncini e l’ala Leonardi, in più prendiamo pure un conguaglio in denaro.

A fine mercato la nuova rosa

I tre ragazzi deluderanno alla Juventus, il migliore sarà Novellini con venti presenze in tre stagioni poi rimarrà in Serie A al Bologna e chiuderà al Palermo nei cadetti.

Giovanni Pirola
acquisto dalla Reggina
5 gol in 4 stagioni

Gli altri due faranno una dignitosa carriera a livello di mediobassa Serie A, i tre veterani saranno invece fondamentali per noi per la promozione e, a parte Anzolin che se ne andrà subito l’anno successivo, anche per la salvezza del 71/72.

Leoncini e Divina saranno due pilastri della squadra

Oltre a questo il potente Allodi ci assicura la sua consulenza su tutto il mercato, certo oggi sarebbe improponibile ma all’epoca, essendo poi squadre di serie diverse, non desta scandalo.

Lamberto Leonardi
acquisto dalla Juventus
4 gol in 2 stagioni

Rivoluzione deve essere e rivoluzione totale è, della stagione precedente rimangono Maggioni, Sacco, Castoldi (fino a novembre poi verrà venduto pure lui) e il giovane Maianti, non è un modo di dire, su ventuno giocatori con almeno una presenza in campionato e coppa del 69/70 se ne vanno in diciotto.

Si cambia…

Iniziamo dai più anziani, Cometti va a giocare al Trento per la sua ultima stagione da calciatore, cinque milioni il ricavato, ma soprattutto la promessa di un posto per lui in società l’anno successivo.

Roberto Anzolin
acquisto dalla Juventus
1 stagione

Longo termina la sua carriera, Nodari e Pelagalli vanno al Taranto in Serie B, Dotti va a terminare la carriera al Venezia in Serie C.

Il raduno, si va in ritiro a San Pellegrino

Il portiere De Rossi al Brindisi in Serie C, Incerti all’Arezzo in Serie B Noris alla Cremonese e Cattaneo al Napoli dove però non assommerà alcuna presenza.

Il vice presidente Nessi presenta la squadra, è stato ristrutturata tutta la società, i risultati si vedranno, certo nel settore giovanile siamo ancora agli inizi, due allenatori seguono due squadre a testa

Un altro maxiscambio è decisivo in questo mercato, dopo quello tra giovani e vecchie volpi con la Juventus ecco quello con la Reggina, tipica squadra cadetta, lo scopo è portare a Bergamo giocatori di categoria che diano una connotazione da battaglia alla rosa.

Bruno Divina
acquisto dalla Reggina
5 gol in 6 stagioni

In Calabria vanno (in tempi diversi tra il mercato estivo e quello di novembre) cinque giocatori, l’attaccante Comini, il centrocampista Sironi, i difensori Poppi, Rinero e Sali, in cambio arrivano l’attaccante Vallongo, il centrocampista Pirola e il difensore Divina.

Ai tre giocatori viene concessa la lista gratuita, come esser svincolati oggi

I tre nuovi arrivi daranno un grande contributo e, specialmente Divina e Pirola, rimarranno alcuni anni a Bergamo indossando anche la fascia da capitano, Vallongo giocherà in nerazzurro solo questa stagione prima di andare al Como nell’estate 1971 in cambio di Sergio Magistrelli, contribuirà comunque con sei gol, alcuni pure importanti.

Luigino Vallongo
acquisto dalla Reggina
6 gol in 1 stagione

Gli acquisti più importanti arrivano attraverso i due maxiscambi, singolarmente nell’affare Cattaneo prendiamo dal Napoli l’attaccante Bosdaves (praticamente uno scambio delle comproprietà) anche lui come Vallongo rimarrà solo questa stagione e anche lui contribuirà alla promozione con sei gol (importante la doppietta che rimonterà due volte il Brescia a Bergamo nel ritorno).

L’Atalanta in ritiro a San Pellegrino

Dal Verona arriva il libero Savoia dando il cambio Mazzanti, anche Savoia farà tre ottimi anni e sarà poi soppiantato solo da un giovane Scirea.

Pari con il Varese nella prima amichevole, i biancorossi sono neopromossi in Serie A quindi di categoria superiore

Dallo Spezia il difensore Cozzani che giocherà solo due partite e dal Rimini l’attaccante Dedè, anche per lui due sole presenze.

Altra amichevole altro pareggio questa volta con una parigrado neoretrocessa dalla Serie A, anche il Brescia lotterà per la promozione fino all’ultima giornata

Rientra per fine prestito dal Seregno l’attaccante Doldi che sarà titolare anche se solo con cinque gol, uno sarà però importantissimo nello sbloccare lo spareggio di Bologna con il Bari.

Nella terza amichevole a sorpresa battiamo la Juventus, partita ovviamente dai tantissimi ex dopo il mercato

Insieme a Doldi vengono promossi in prima squadra in pianta stabile tanti giovani, il futuro presidente Percassi, Donina e soprattutto due titolari fissi, Vavassori e Adelio Moro.

La Juve è giovane e noi siamo esperti

Nel mercato di novembre verranno ceduti due ulteriori giocatori, l’attaccante Traspedini al Varese (in cambio arriva Valdinoci che sarà un riserva e una ventina di anni dopo siederà in panchina con Prandelli nella disgraziata stagione 93/94) e il difensore Castoldi all’Ascoli.

Nel mercato novembrino altre cessioni dei fuori rosa

La squadra risulta così rivoluzionata, impostata su tre basi solidissime, le vecchie volpi ex juventine (e pure ex nazionali anche se solo per qualche partita), i giocatori di categoria ex Reggina e i promettenti giovani ex Primavera: la solidità si dimostra subito, nelle prime partite segniamo poco ma non prendiamo gol.

Ultimo scambio novembrino

Non è un modo di dire, la difesa con Anzolin in porta Vavassori stopper, Savoia libero, Maggioni e Divina marcatori prende il primo gol del campionato alla nona giornata e fino al termine dell’anno solare 1970 rimaniamo imbattuti subendo cinque gol in sedici partite.

Andrea Valdinoci
acquisto dal Varese
1 stagione

Il campionato vedrà poi cali e riprese, anche per l’attacco, alla fine arriveremo secondi, con il secondo attacco e la terza difesa, la promozione arriverà agli spareggi con Bari e Catanzaro.

Allenamento, si usano le maglie da gioco