Atalanta-Torino 1-0

Musiello 86′

Stadio Comunale
12 novembre 1972
6a Serie A 72/73

Dopo il 9-3 di San Siro abbiamo perso in casa con il Verona, poi fatto un prudente 0-0 a Sampdoria, ora arriva il Torino, è importante vincere ma soprattutto non perdere.

La difesa in realtà, a parte l’assurda partita di Milano, ha preso un gol in nove partite ufficiali (contando il girone di Coppa Italia), quello che è costato la sconfitta interna con il Verona.

Il problema è che su nove partite una l’abbiamo persa, tre vinte (ma tutte in Coppa Italia con Como, Mantova e Reggina che militano in Serie B) e il resto sono stati cinque 0-0.

Alla mezzora del secondo tempo siamo ancora 0-0 e l’arbitro Lattanzi va in totale confusione, prima ci nega un rigore abbastanza netto poi … fischia la fine con un quarto d’ora d’anticipo, i giocatori granata lieti del pareggio vanno a stringergli la mano.

Ovviamente gli atalantini protestano e il guardalinee fa presente il clamoroso errore.

Si riprende a giocare e a quattro minuti dal termine Musiello segna il gol della vittoria atalantina.

Musiello è all’esordio in Serie A, il fiulano è centravanti aitante anche se grezzo, arriva dalla Spal e Corsini lo mette in campo anche per ridare un pò di logica all’attacco al posto del deludente Ghio, così Pellizzaro piccolo e rapido può fare l’ala e Vernacchia il fantasista.

Cross di Divina lento e lungo, in porta per il Toro c’è già Castellini che sbaglia completamente l’uscita (siamo sotto la Nord e c’è un bel sole) e Musiello stacca più alto del suo marcatore siglando il gol vittoria.

Non abbiamo preso gol neppure in questa partita, paradossalmente escludendo la famosa partita abbiamo un’ottima difesa, ancora più paradossalmente retrocederemo all’ultima giornata proprio per un singolo gol di differenza reti.