Atalanta-Juventus 0-0

Stadio Comunale
18 novembre 1956
8a Serie A 56/57
Quarta partita utile consecutiva, fermiamo la Juventus sul pari anche se non è una grande edizione dei bianconeri, arriveranno a metà classifica.

Lo stadio è talmente pieno che la gente esonda a bordo campo, l’arbitro valuta la situazione e fa giocare ugualmente.
A fine partita si trova la sbarra che chiude il cancello che ha ceduto tagliata a metà, qualcuno è entrato con un seghetto o lima (inutile ricordare che non esiste ombra di perquisizione all’entrata).

Il pareggio è giusto anche se c’è il giallo finale, al novantesimo minuto c’è una punizione laterale per la Juventus, appena il pallone parte l’arbitro fischia la fine, l’attaccante Conti (che poi giocherà a Bergamo) devia in rete ma la partita è finita.

Proteste di giocatori e stampa torinesi anche se meno di quanto ci si potrebbe aspettare, all’epoca non esistono recuperi e l’arbitro può fare anche cose assurde tipo fischiare la fine appena parte la battuta di una punizione.

Noi ci salveremo nel finale cambiando allenatore, per ora è ancora Bonizzoni anche perché non stiamo andando male.



Nella Juventus ci sono i futuri atalantini Conti (arriverà la stagione successiva nell’anno della retrocessione) e Umberto Colombo con un inconsueto numero undici.

