Sull’onda dell’entusiasmo della vittoria sul Torino andiamo a San Siro a fare una partita prettamente difensiva e, contro ogni pronostico, conquistiamo un punto soprattutto grazie al portiere De Rossi che para tutto, perfino un rigore a Suarez.
Leggi tutto
Rischiamo di andare sotto al decimo ma De Rossi è bravo in uscita, poco dopo il quarto d’ora passiamo invece noi, un difensore rinvia addosso a Nastasio, la palla rimane lì e l’ala nerazzurra può andare in porta, un altro difensore non riesce a fermarlo e nemmeno l’uscita del portiere.
Leggi tutto
Arriva a Marassi il primo punto esterno del campionato in una partita che avremmo anche meritato di vincere.
Leggi tutto
Anche in questo campionato disgraziato nel quale retrocederemo arrivando ultimi arriva la prima vittoria, dopo dieci minuti il gol decisivo dell’ala Nastasio.
Leggi tutto
Terzo pareggio interno del campionato (e purtroppo tre sconfitte esterne) anche se questa volta contro i campioni d’Italia.
Leggi tutto
Pareggio a reti bianche con il Varese, le occasioni migliori nel primo tempo sono le nostre ma è bravissimo il portiere Carmignani in più occasioni
Leggi tuttoInizia con uno spettacolare 3-3 casalingo con la Juve la stagione 1968/1969 e la società decide di regalare agli oltre
Leggi tutto
E’ l’esordio casalingo, lo stadio è ovviamente strapieno e io sono con mio padre in Curva Sud o meglio, io sono con tanti altri bambini alla rete in Curva Sud e quindi la visibilità non è proprio eccezionale
Leggi tutto
Il consigliere Maj telefona al segretario Leidi annunciando l’acquisto di Menichelli per 27 milioni, una cifra ragionevole per un giocatore della Juventus; Leidi ne è contento ma due giorni dopo arriva in sede un giovanotto con la sua valigetta, è…Menichelli solo che è un altro Menichelli rispetto a quello noto a livello nazionale.
Questo giovanotto è Massimo Menichelli, arriva dai ragazzi della Spal e qui non giocherà nemmeno in Primavera, Maj l’ha pagato 27 milioni, non è chiaro cosa ci abbia potuto vedere.
La prima operazione è la solita vendita necessaria per sistemare il bilancio, Savoldi va al Bologna per Clerici e quasi 200 milioni, la stessa cosa (ma ovviamente con minore conguaglio) la facciamo con l’Inter alla quale va Cella in cambio di Dotti.
Leggi tutto