Atalanta-Sampdoria 2-0 (0-0)

Humberto Maschio 70′
Humberto Maschio 78′ R

L’Atalanta posa prima della partita con la Sampdoria, da sinistra in alto:
Nova, Cometti, Colombo, Rota, Nielsen, Gardoni
accosciati da sinistra:
Roncoli, Favini, Gentili, Magistrelli, Maschio

Stadio Comunale
8 ottobre 1961
8a Serie A 61/62

Il campionato è iniziato presto (terminerà il 15 aprile 1962, ci sono i mondiali del Cile) e siamo già alla nona giornata, ospitiamo i genovesi e li battiamo con una doppietta del grande Maschio, tutto negli ultimi venti minuti, il secondo su rigore.
Noi siamo come d’uso all’epoca con la seconda maglia per dovere di ospitalità.

Il primo gol di Maschio

La differenza la fa anche Nielsen in mezzo al campo, nel Doria c’è l’ex Bernasconi e ci sono tre futuri commissari tecnici, Vicini, il suo vice Brighenti e lo jugoslavo Veselinovic che oltre a tante squadre di club guiderà la nazionale del suo paese a metà anni ottanta.

Nella Sampdoria l’attaccante argentino Cucchiaroni viene subissato di fischi dal popolo atalantino ad ogni pallone toccato, nessuno ha dimenticato l’intervento con il quale l’anno prima il sudamericano ha spaccato la gamba al nostro difensore Griffith che aveva dovuto lasciare il calcio.
Primo tempo noioso gli ospiti si difendono e basta, noi siamo di norma prudenti, nell’ultimo quarto d’ora di partita passiamo, colpo di testa di Maschio su cross di Gentili, ancora Maschio trasforma un rigore assurdo provocato dal libero doriano che prende proprio a due mani la palla in area per non farsi superare da un pallonetto dello stesso argentino.
Con questa vittoria prosegue l’ottimo campionato, dopo nove giornate siamo secondi.

Humberto Maschio
undici gol nella Serie A 61/62