Atalanta-Alessandria 0-0

Stadio Comunale
1 novembre 1947
8a Serie A 47/48
Dopo due sconfitte consecutive prosegue il momento negativo, non riusciamo a battere nemmeno l’Alessandria, preoccupa l’attacco e la solita incertezza tra “metodo” e “sistema” che caratterizza la discussione tra giornali e bar bergamaschi.
La domenica precedente abbiamo perso malissimo a Roma contro i giallorossi anche perché, contrariamente al parere del medico sociale e dell’allenatore, c’è stata la prima trasferta in aereo della nostra storia, partenza la mattina della domenica stessa da Orio, tutta la comitiva si sente male in viaggio e in campo vanno praticamente undici stracci.


Paradossalmente la maggiore nota di cronaca dell’incontro è il cambiamento di modulo “preteso” dal pubblico che fischia e che avviene al decimo minuto della ripresa.
E’ difficile oggi capire l’importanza che ha all’epoca scegliere uno o a l’altro metodo, è quasi una guerra di religione (calcistica), si fanno conferenze stampa solo per annunciare questi cambi, addirittura si cambia durante la partita su “richiesta” del pubblico e questo cambio occupa praticamente tutto l’articolo, ok la partita non sarà stata particolarmente spettacolare ma le parate dei due portieri nel secondo tempo sono citate in poche frettolose righe.
Insomma con i grigi è una partita dello stesso colore, cioè grigia e senza emozioni, l’attacco non gira e il momento è difficile, paradossalmente a fine campionati arriveremo quinti che rimarrà fino all’era Gasp il miglior piazzamento della nostra storia.
