Atalanta-Anconitana 3-0 (1-0)

Severo Cominelli 36′
Giovanni Gaddoni 76′
Trentino Bui 88′

Stadio Brumana
17 settembre 1939
1a Serie B 39/40

Prima giornata di campionato di Serie B, travolgiamo l’Ancona (all’epoca ancora Anconitana) che viene giudicata il giorno dopo squadra scarsa ma in realtà arriverà quarta, certo noi vinceremo il campionato e torneremo in Serie A rimanendoci fino al 1958.

C’è un bellissimo sole, 5.000 spettatori che poi andranno a casa contenti per la vittoria e per aver visto un attacco che promette spettacolo e soprattutto gol.

L’inizio partita è equilibrato, sblocca Cominelli a dieci dal termine del primo tempo, punizione laterale di Salvi, spizza di testa Gaddoni e l’attaccante di Ponte Nossa segna al volo sotto la traversa.
L’inizio ripresa è tutto nostro, prima Salvi prende un palo e e poi viene annullato per fuorigioco un gol di Cominelli.

Lo sforzo maggiore anconetano per cercare il pareggio è a metà secondo tempo, è bravo Borgioli e anche i difensori chiudono tutto, a un quarto d’ora dal termine Gaddoni chiude pure la partita, il centravanti raccoglie un passaggio di Salvi, controlla in area e segna di sinistro.

Il terzo gol lo segna Bui quasi allo scadere deviando di testa in rete dopo una mischia in area.
Finisce in trionfo una partita che è stata molto più equilibrata di quanto dica il risultato finale.

Gaddoni ne farà 25, tuttora record per un atalantino nella serie cadetta e in assolut ora è stato egugliato da Retegui, ma il record è ancora (anche) di Giovanni Gaddoni, romagnolo forte fisicamente e tecnicamente, bomber puro che ha scritto pagine importanti della nostra storia.
Curiosamente entrano in vigore in questa stagione due nuove regole (che oggi fanno un pò sorridere): non può esser caricato il giocatore che non ha la palla e il portiere non può fare più di quattro passi con la palla quando va al rinvio.