Atalanta Commandos Notiziario n.1 anno IV

Primo numero della stagione 77/78 siamo tornati in Serie A, è l’esordio della fanzine nella massima serie e l’editoriale del redattore Marco Pacati tocca punti validi nel 1977 come oggi.

Riparte il quiz sui risultati della futura partita casalinga e viene messo in palio per la prima volta un abbonamento di Nord probabilmente offerto dalla società.

Lucio parla della trasferta di Bologna parlando di qualche precedente, si cita in particolare la partita di Coppa Italia del 1 maggio 1974 persa 3-1, noi eravamo non proprio sull’orlo della Serie C come dice lui ma quasi.
Partita nella quale oltretutto eravamo andati in vantaggio con Vignando e al riposo sullo 0-1 poi ribaltato dal Bologna di Savoldi e Bulgarelli ovviamente di categoria superiore.
I diciassette Commandos vennero rispettati e Lucio coglie l’occasione di rimproverare gli atalantini che nella partita di Coppa Italia del 21 agosto 1977 (cioè tre settimane prima di quando scrive) con la Cremonese si resero protagonisti di un episodio non proprio da ricordare.
Ricordo bene la serata, ero in Nord, pioveva e negli ultimi minuti vincemmo con un gol di Pircher dopo il pareggio di Piga, contemporaneamente numerosi ultras fecero il giro dalla gradinata e assalirono in Sud i pochi cremonesi presenti rubando l’unico striscione appeso, non particolarmente un’impresa valorosa e Lucio la stigmatizza con ironia.
Comunque i Commandos organizzano il pulmann per Bologna, finirà 0-0 e fuori finirà a botte.

Interessanti notazioni nei punti dell’assemblea dei Commandos svoltasi nel giugno precedente, fanno davvero sorridere oggi ma anche un pò riflettere, è addirittura vietato lanciare razzi (non lanciarazzi immaginiamo) e incredibilmente non si può andare in trasferta armati, non perché sia teoricamente vietato in linea generale ma solo dal regolamento interno dei Commandos.
D’altra parte gli iscritti non possono lanciare razzi e mortaretti ma i non iscritti rischiano la denuncia da parte di iscritti spioni.
Altro grosso problema l’inondazione della sede durante un violento temporale estivo, i Commandos sono un vero e proprio esempio di un collettivo autogestito molto illuminante sul momento storico, siamo proprio nel settembre 1977, due settimane dopo questa partita il Movimento studentesco si ritroverà a Bologna in un grande raduno.

Prima intervista della stagione a un giovane Bodini che esordisce in Serie A proprio in questa partita, Atalanta-Perugia.

A pagina nove ecco la presentazione del quiz del quale abbiamo già parlato con l’elenco dei premi

Un altro Marco (non il redattore Pacati) racconta la prima volta all’Atalanta, incredibilmente è molto probabilmente la stessa mia (Atalanta-Mantova 2-0 del 10 marzo 1968), ero anche io in Sud (meno strano, all’epoca era la Sud la curva più affollata in quanto, semplicemente, completa e esistente prima della Nord).

La partita con il Milan a cui si riferisce è invece lo 0-0 del 10 novembre 1968, campionato successivo 68/69 al termine del quale retrocedemmo arrivando desolatamente ultimi.

Marco racconta poi l’incredibile retrocessione del 72/73 a causa della sconfitta interna con il Vicenza all’ultima partita dopo che a tre giornate dal termine avevamo cinque punti di vantaggio sui veneti (con i due punti a vittoria naturalmente).

E’ la prima di campionato, il primo giorno di scuola insomma e si parla ancora dell’estate appena trascorsa, in sede sono arrivate cartoline da luoghi di villeggiatura.

Tre pagine di statistiche sui precedenti con il Perugia e le probabili formazioni (quella atalantina è esatta salvo l’inversione di numero tra Vavassori e capitan Marchetti, quella ospite ha invece due errori, troviamo il futuro atalantino Malizia in porta e il futuro allenatore Frosio che fa ancora il libero di mestiere.
C’è anche il povero Curi che si farà parare un rigore da Bodini e morirà sul campo a fine ottobre.
Vediamo anche l’abilità dei pronosticatori della schedina, non si superano i cinque risultati esatti in ciascuna colonna, difficile imbroccare il Bologna che vince a San Siro all’esordio.

Marco Pacati ricorda ancora qualche precedente trasferta a Perugia con divertenti (dopo, quando si raccontano non durante) aneddoti ma anche il gol di Sacco dell’ultima giornata della Serie B 70/71 che ci mandò agli spareggi, poi vinti, per la promozione.

Infine il vissuto indice con l’elenco dei collaboratori della fanzine (anche se nel 1977 è semplicemente il giornalino a offerta libera).