Atalanta-Lazio 3-0
Stadio Brumana
25 gennaio 1942
14a Serie A 41/42
Prima vittoria dell’anno, mentre le primissime truppe americane arrivano in Europa e si stanziano in Irlanda del Nord, noi battiamo la Lazio nettamente, fa un bel freddo, siamo cinque gradi sottozero e ci si vede pure poco, ovviamente riflettori di qualsiasi tipo sono al di là da venire e comunque siamo in guerra non si potrebbe certo accenderli, ciò nonostante siamo in seimila al Brumana.
Siamo con la maglia giallorossa, forse per fare incazzare più i laziali, il terreno di gioco è stato cosparso della solita “pula di riso” per evitare clamorose scivolate sul ghiaccio.
L’inizio è tutto nostro, schiacciamo la Lazio in area e passiamo poco dopo al quarto d’ora, segna il bomber Gaddoni che risolve una mischia a centro area con un preciso rasoterra.
Passano tre minuti e raddoppia Peretti che ribadisce in rete una respinta del portiere su tiro di Corbelli.
C’è una certa reazione laziale ma il bomber Piola è ben contenuto, nel finale di partita arriva il terzo gol, un altro marcatore che abbiamo imparato a conoscere il terzino rigorista Ciancamerla che non sbaglia dagli undici metri.
Anzi Ciancamerla deve trasformare due volte, la prima volta l’arbitro fa ripetere per una motivazione l’assurda, il portiere si è mosso prima, ovviamente non sarebbe stato da rifare visto il gol.
Siamo comunque negli anni quaranta, ci sono ancora svarioni anche arbitrali senza senso e spiegazione, comunque Ciancamerla non si fa problemi, 3-0 e finisce così.