Atalanta-Milan sospesa per infortunio dell’arbitro

Stadio Brumana
6 marzo 1938
23a Serie A 37/38

Alla nostra prima esperienza nella massima serie siamo ormai già praticamente retrocessi ma il Brumana è gremito per l’arrivo del Milan in lotta per lo scudetto.
Si giocano però solo sei minuti durante i quali i milanisti minacciano due volte il nostro giovanissimo portiere Sibella.

Su un tiro a lato vola il nostro giovanissimo portiere, il sedicenne Sibella

Dopo sei minuti però l’arbitro Mazzarini di Roma inizia a saltellare su una gamba sola, si è probabilmente stirato (non strappato come nella didascalia, in caso di strappo il dolore sarebbe stato molto più forte ma all’epoca ogni infortunio muscolare è chiamato strappo), i massaggiatori lo fanno sedere vicino alla recinzione e iniziano a lavorare sul muscolo.
Vengono chiamati anche medici presenti allo stadio ma dopo dieci minuti di consulto devono arrendersi, ovviamente non esiste ancora il quarto uomo, partita sospesa e l’altoparlante comunica al pubblico la decisione.
Il pubblico non la prende bene finché l’altoparlante annuncia che è possibile farsi rimborsare ai botteghini il costo del biglietto.

L’arbitro esce camminando a riprova che è probabilmente uno stiramento, nella foto l’uomo con il cappello è il nostro mister, Ottavio Barbieri che parla con il direttore di gara.
Si recupererà tre giorni dopo, mercoledì nove marzo.