Atalanta-Novara 2-1

Bassetto 8′
Brugola 38′

Stadio Comunale
20 maggio 1956
32a Serie A 55/56

Mancano tre giornate al termine, abbiamo cinque punti di vantaggio sulla penultima (vanno in Serie B in due) che è proprio il Novara.
Non vinciamo da due mesi e ci siamo un pò cullati su una salvezza virtualmente conseguita, ora però dobbiamo chiudere la pratica anche perché il Novara sta recuperando qualcosa del grande margine che avevamo.
Il presidente Turani non vuole correre rischi e prima della partita parla alla squadra stimolandola in modo abbastanza “deciso” chiedendo una vittoria definita “doverosa”.
In effetti questa è la terzultima, basta non perdere per la salvezza matematica, già dopo otto minuti segna Bassetto, il Novara si butta avanti disperatamente e pareggia al quarto d’ora.
Verso fine primo tempo Brugola ci riporta avanti e questa volta la reazione piemontese non sortisce effetto, finisce 2-1 e la salvezza matematica è conquistata.
Il pubblico atalantino saluta i novaresi con il classico “Serie B” e festeggia la propria squadra per una salvezza in realtà abbastanza tranquilla.
Dopo il gravissimo infortunio di Rasmussen in diretta Tv proprio a Capodanno i diciotto gol di Bassetto sono stati determinanti, ci ha praticamente condotti lui alla salvezza.