Atalanta-Parma 4-0
Perduca 15′
Cornolti G. 20′
Casati 32′
Cornolti G. 65′
Stadio Brumana
1 giugno 1930
30a Serie B 29/30
Mancano cinque giornate al termine del primo campionato a girone unico, Serie A e Serie B hanno finalmente assunto la fisionomia che siamo abituati oggi a conoscere.
Siamo stati in lotta per la promozione fino a un mese prima ma poi la sconfitta interna con il Legnano ha spento i sogni, d’altra parte l’attacco segna davvero troppo poco per pensare al salto di categoria, la difesa invece è la migliore del campionato, anzi a fine stagione sarà la difesa migliore tra Serie A e Serie B.
Ormai siamo stabili a metà classifica quando arriva il Parma e, tanto per contraddire quanto appena scritto, ne facciamo quattro tutti insieme.
La partita per una volta è spettacolare, c’è anche un buon pubblico, al quarto d’ora sblocca una punizione dal limite, la segna Perduca, che è anche un ottimo difensore.
Perduca è un terzino, il gol di un difensore in quest’epoca è merce rara, lui è bravo e infatti il Legnano neopromosso in Serie A lo compra.
Passano dieci minuti e raddoppia il solito Giacomo Cornolti (detto Zizì come il forte attaccante dell’epoca Cevenini, dell’Inter e della nazionale) che raccoglie un assist di Simonetti.
Passano altri cinque minuti e facciamo tris, segna il centrocampista Casati in suo molto raro inserimento offensivo.
Casati è un centrocampista molto fisico, bergamasco di Fornovo, questo è il suo unico gol in maglia nerazzurra nonostante sia tuttora l’atalantino più presente in Serie B con le sue 202 presenze; nel 1936 lascerà il calcio per andare a combattere volontario nella guerra d’Etiopia, fortunatamente sopravvivrà a quell’insulsa guerra, lo ritroveremo all’Atalanta negli anni sessanta come collaboratore tecnico.
La partita è praticamente finita anche se siamo solo alla mezzora, facciamo poker a metà secondo tempo ancora con Giacomo Cornolti su assist di Casati.
Finiremo con una serie positiva di otto partite ottime per la media classifica ma nient’altro.