Bruno Bolchi
Giocatore e poi allenatore, in entrambi i casi per una stagione (in panchina in effetti mezza stagione
Bolchi è un centrocampista di stazza (almeno per l’epoca in realtà è alto m.1.81 oggi sarebbe normalissimo), milanese e cresciuto nel settore giovanile interista gioca per sei anni nei biscioni, dal 57/58 al 63/64.
In effetti nella stagione 63/64 gioca solo due partite a Milano prima di esser trasferito in prestito al Verona in Serie B.
Rientrato a Milano riparte per Bergamo richiesto dall’Atalanta come parziale contropartita nell’affare Domenghini insieme a Petroni e a ben 105 milioni di conguaglio.
Nell’unico campionato giocato in maglia atalantina, le sue 25 presenze (su 37 partite complessive tra Coppa Italia e Serie A) non sono poche considerando la sua frequente tendenza a infortuni muscolari dovuta alla notevole massa muscolare.
In effetti Bolchi ha anche un buon tiro, segna due gol che fruttano punti, il primo per il pareggio interno con la Lazio del 10 gennaio 1965 e il secondo decide la vittoria casalinga con il Foggia del 14 febbraio 1965.
A fine stagione non viene riscattato dall’Atalanta e torna all’Inter ma non rimane, va al Torino dove rimane fino al campionato 69/70, poi due anni in Serie C alla Pro Patria dove termina la carriera nel 71/72 facendo il giocatore-allenatore.
Inizia così la sua lunga carriera da allenatore, che lo riporta a Bergamo nella stagione 80/81, la società vuole ritornare in Serie A e gli affida la panchina.
Come sappiamo andrà malissimo, verrà esonerato dopo la sconfitta con il Genoa a Marassi alla penultime di andata; il suo esonero provoca le dimissioni da dirigente di Facchetti, suo ex compagno di squadra all’Inter, che l’aveva voluto sulla nostra panchina, anche la permanenza di Facchetti in società dura mezza stagione.
Termina la carriera di allenatore nel 2007 al Messina.
Grazie di tutto Bruno Bolchi.
E’ noto per esser stato il primo calciatore della storia ad essere raffigurato sulle figurine Panini nel primo album del 61/62.
Bruno Bolchi nato a Milano il 21 febbraio 1940 e morto a Firenze il 27 settembre 2022, 26 presenze e 2 gol con l’Atalanta.