Cesare Bortolotti

Cesare è stato in società prima come consigliere poi come presidente fino alla sua tragica scomparsa avvenuta proprio 30 anni, la notte del 7 giugno 1990.


Cesare Bortolotti è sempre vicino alla squadra fin dagli anni settanta, aveva giocato nelle categorie minori ma, per volere del padre Achille, non era mai entrato nelle giovanili dell’Atalanta, venne tesserato dalla Cremonese (che era comunque proprietà di Bortolotti anche se non esclusiva) per permettergli di svolgere il servizio militare nel Battaglione Atleti a Bologna.
Cesare inizia come consigliere e assume la carica di presidente all’inizio della stagione 80/81, inizia malissimo con la seconda retrocessione in C della storia dell’Atalanta (ma questa volta non verremo ripescati come negli anni trenta e dovremo giocare veramente la C1) ma poi in pochi anni ci riporta prima in B poi in A poi addirittura in Europa.
Scompare tragicamente la notte del 7 giugno 1990, poche ore prima di assistere alla partita inaugurale di Italia 90 dove era di scena Caniggia in Argentina-Camerun.
Cesare era davvero un tifoso in società, iniziò ad andare in panchina con accompagnatore allenatore medico e le riserve nel campionato 76/77 e, come racconta il Cavalier Randazzo nel proprio bellissimo libro, ogni volta bisognava convincere l’arbitro per farlo ammettere, all’epoca si era molto precisi su chi poteva e non poteva stare in panchina (oltretutto erano veramente piccole, proprio fisicamente).
Da presidente Cesare riporta subito l’Atalanta in B, a Rho dopo l’ultima partita annuncia le dimissioni ma è una cosa di pochi giorni, riprende subito in mano la società, gli allenatori da lui scelti fanno bene o benissimo, Bianchi poi Sonetti e per finire il Mondo.

Sopra un Cesare con barba assiste a un allenamento.
A sinistra in panchina nello spareggio di Genova urlando come un pazzo, cioè come qualsiasi tifoso nei minuti finali dell’assedio cagliaritano.
Cesare poi circospetto dietro Passirani e il Titta, manca poco anzi secondo Passirani è proprio finita…è il momento di una sigaretta, tra pochi secondi esploderà la gioia finale.
Al ritorno in hotel a Rapallo tutto lo staff tecnico, presidente consiglieri vari, Cesare compreso, verranno buttati in piscina purtroppo non esistono foto peccato sarebbe stato un bello spettacolo, soprattutto vedere il…lancio del grande Titta.
Nell’ultima foto in basso un baffuto Cesare in tribuna con il padre Achille e Enzo Sensi.

Cesare è l’unico presidente atalantino che ha fatto Serie C1 Serie B Serie A, una finale di Coppa Italia, Coppa delle Coppe (arrivando alla semifinale) cinque diverse competizioni e in soli dieci anni(purtroppo). Grazie di tutto Cesare, grande tifoso atalantino prima di tutto.

Cesare Bortolotti nato a Bergamo il 29 settembre 1950 e morto a Sarnico il 7 giugno 1990.

A Zingonia viene scoperta una lapide per ricordarlo, il suo grande amico Glenn depone un mazzo di fiori