Como-Atalanta 1-2

Hauser 25′
Cornolti R. 70′

A inizio articolo siamo definiti gialloneri forse sapendo che una novantina di anni dopo avremmo adottato questa seconda maglia per un anno

Como
Campo Via dei Mille
20 giugno 1926
18a Seconda Divisione Nord 25/26
Girone A

Quarta vittoria consecutiva, il campionato si è fermato per un mese e questa partita è attesissima, molti atalantini seguono la squadra nell’ostica trasferta sul lago (i precedenti violenti lo testimoniano), è praticamente uno spareggio, siamo a pari punti al quinto posto e vengono promosse le prime quattro.
Dopo dieci minuti segna l’ungherese dei lariani con una “puntata” dal limite dell’area, passa un quarto d’ora pareggia uno dei nostri due magiari e, per una volta, non è il solito Lukacs ma Hauser, quello più scarso.
In effetti il merito è tutto di Lukacs che salta tre uomini e porge al connazionale per il gol da tre metri, Hauser che ha praticamente solo la potenza di tiro come dote, rischia di spaccare la porta e pareggia.
A metà secondo tempo invece il gol della vittoria è assolutamente bergamasco, segna con un colpo di testa su corner un Cornolti, anche in questo caso curiosamente non quello più forte, cioè Giacomo, ma Riccardo.
I comaschi in campo e fuori protestano violentemente non è dato capire per cosa, addirittura la squadra lascia il campo per una decina di minuti poi torna e si finisce la partita.
L’arbitro (che in questo caso è un giocatore della Pro Vercelli come per ancora qualche anno sarà normale essere prima di arrivare agli arbitri che fanno solo gli arbitri) fischia la fine e vinciamo 1-2, per una volta Lukacs e Giacomo Cornolti hanno lasciato fare ai loro due gregari.
Per comunicare velocemente a Bergamo della grande vittoria il mezzo più veloce è…il piccione viaggiatore, non è uno scherzo, alcuni volatili recanti il messaggio della vittoria vengono liberati direttamente dal campo di Como, la notizia…vola.

Riccardo Cornolti
tre gol nella Seconda Divisione Nord 25/26 Girone A