Lionello Maianti

Nasce a Dalmine, cresce nelle giovanili atalantine e fa parte della squadra vincitrice del Torneo di Viareggio del 1969.

L’Atalanta vincente al Torneo di Viareggio nel 1969, Maianti è il quarto in piedi da sinistra

Esordisce in prima squadra alla terza giornata di ritorno della Serie B 69/70 a Piacenza, è un pareggio senza gol e lui si comporta bene, la squadra molto meno, è un campionato dove rischiamo la seconda retrocessione consecutiva.
Un bel 7 al suo esordio, citato anche nel titolo

Maianti gioca comunque altre undici partite sulle sedici restanti, è sempre un diciottenne (da quattro giorni oltretutto al suo esordio) in una squadra in chiara difficoltà che si salva solo all’ultima giornata, pur perdendo, per differenza reti.

La rosa atalantina in ritiro per preparare la stagione 70/71, Maianti è accosciato al centro con il pallone

Nella stagione successiva Maianti fa parte a pieno titolo della rosa, anzi gioca da titolare le quattro partite di Coppa Italia e pure la prima di campionato a Terni.
Torna titolare a inizio novembre nella netta vittoria interna con il Catanzaro (che poi ci accompagnerà in Serie A) e gioca pure nella trasferta di Caserta dove prendiamo il primo gol del campionato (siamo alla nona giornata).
Il ruolo di Maianti è abbastanza chiaro, è la riserva di Maggioni, Divina e Vavassori, quando manca uno dei tre gioca lui senza grandi picchi di rendimento ma con una certa costanza di prove sufficienti.

Commovente l’emozione di Maianti raccontata nelle pagelle

Torna titolare al ritorno con la Casertana ad aprile 1971, vittoria netta, e non esce più per un mese offrendo un buon rendimento, l’ultima sua presena in nerazzurro la ottiene entrando a tre minuti dalla fine il 30 maggio 1971 nella vittoria con il Novara, un importante 3-1 sulla strada della promozione.
Festeggiata la promozione in Serie A Maianti viene ceduto in prestito alla Cremonese in Serie C per giocare e fare esperienza, ha comunque diciannove anni.

Maianti contro la Nazionale italiana in una partita di allenamento al Comunale, è il 26 marzo 1969

A Cremona gioca da titolare pieno, trentaquattro partite, nella stagione 72/73 torna a Bergamo ma non gioca alcuna partita perseguitato da infortuni.
Lascia definitivamente l’Atalanta andando a Perugia nel 73/74, gioca circa la metà delle partite in Serie B, l’anno successivo torna a Cremona in Serie C, chiude la carriera nella terza serie giocando due stagioni a Torre del Greco nella Turris.
La sua ultima stagione a Livorno sempre in Serie C sarebbe la 77/78 ma in realtà non gioca mai, gli infortuni mettono prematuramente termine alla sua carriera a soli ventisei anni.
Grazie di tutto Lionello Maianti.

Inizia da titolare la stagione della promozione in Serie A, 70/71, gioca tutte e quattro le partite di Coppa Italia compresa la prestigiosa vittoria a San Siro sul campo dell’Inter che diverrà poi campione d’Italia.
Viene fermato poi da numerosi infortuni contribuendo comunque con dodici presenze alla promozione in Serie A.

Lionello Maianti nato a Dalmine 11 febbraio 1952 e morto a Bergamo il 9 maggio 2023, 27 presenze con l’Atalanta.