Modena-Atalanta 0-2
Del Medico 1′
Boffi 14′
Modena Stadio Cesare Marzari
14 aprile 1946
26a Serie A Alta Italia 45/46
Ultima del primo campionato del dopoguerra, non esistono retrocessioni, si giocano due gironi a base geografica (causa impossibilità di viaggiare specie tra Nord e Sud Italia, è tutto ancora distrutto dalla guerra appena terminata) le prime quattro dei due gironi fanno quello finale a otto per lo scudetto.
Non facciamo benissimo, noni su quattordici squadre, in trasferta vinciamo solo due partite, la seconda è questa a Modena.
Siamo con una bellissima maglia azzurra con bordi neri (nella fotografie d’epoca si capisce nulla con il Modena con maglia uguale anche se gialla con bordi blu) e segniamo i due gol nel primo quarto d’ora, al primo minuto Del Medico, raddoppia Boffi al quattordicesimo, è solo il suo terzo gol, il famoso bomber ex milanista dal potentissimo tiro ha solo trentuno anni ma è in declino fisico e finirà la sua carriera al Seregno in Serie B segnando peraltro a valanga nella serie cadetta per tre anni.
Boffi era un attaccante di grandissima fama prima della guerra, aveva vinto tre volte la classifica cannonieri con il Milan ma quando arriva qui ha trenta anni che all’epoca è una bella età per un giocatore, specie un attaccante come lui noto soprattutto per il potentissimo tiro.
In questa stagione abbiamo comunque la soddisfazione di schierare due ex pezzi da novanta del calcio milanese, la superstar Meazza e appunto Boffi, faranno cinque gol in due ma aver avuto soprattutto Meazza in maglia atalantina è stato davvero un privilegio, più o meno come avere un anziano Messi un anno qui a fine carriera.
