Verona-Atalanta 1-1
Verona Stadio Bentegodi
6 gennaio 1985
14a Serie A 84/85
E’ l’inverno delle grandi nevicate e, anche se a Verona c’è un pallido sole, per ricordo personale fa un freddo assurdo.
Siamo in tantissimi, almeno cinquemila, tutti a livello campo nell’anello più basso del Bentegodi, si vede poco però i due gol sono proprio davanti a noi, passa il Verona a dieci dal termine del primo tempo con un tiro dal limite di Bruni (non Di Gennaro come dice Pizzul ).
Nel primo tempo però la partita l’avevamo fatta a sorpresa noi, specie fino al gol veronese ma Garella in giornata di grazia aveva salvato specie su Vella il più pericoloso.
Nel finale di primo tempo bravo invece Piotti, nella ripresa ci buttiamo in avanti alla ricerca del pari, entrano Donadoni e Fattori per Magnocavallo e Perico, Osti va vicinissimo al gol con un colpo di testa che Garella ferma proprio sulla linea.
Pareggiamo quando mancano ormai solo cinque minuti al termine con una girata di Pacione su cross rasoterra di Stromberg, è grande l’esultanza mentre il pubblico locale è, se possibile, ancora più gelato.
Anche in questo caso quello che dice Pizzul non ha senso, non è un’azione di contropiede la difesa è perfettamente schierata, certo Soldà e Galderisi poi non se le mandano a dire e vengono espulsi in coppia.
Il Verona vincerà poi lo scudetto nella partita di ritorno a Bergamo ma noi chiuderemo imbattuti con i neocampioni con un doppio 1-1.