1997/1998 : Caccia e Lucarelli non bastano

Acquisti

ArdigòLecco
CacciaNapoli
CappioliUdinese
DundjerskiVojvodina
EnglaroFoggia
FontanaBari
GibelliniPistoiese
LucarelliPadova
OrlandoFiorentina
PiacentiniFiorentina
ZaniniSampdoria
Zenoni C.Pistoiese

Cessioni

ContehCafè Opera
FortunatoFine carriera
InzaghiJuventus
LentiniTorino
MicilloReggina
MorfeoFiorentina
MutarelliGenoa
NataliLecco
PerssonGoteborg
RotellaImperia
ZanchiUdinese
ZauriChievo
Zenoni D.Alzano Virescit
Cristiano Lucarelli
acquisto dal Padova
6 gol in 1 stagione

Non è facile dover rifare ogni anno l’attacco, specie dopo l’anno del trio, Lentini è del Milan e ci torna per fine prestito, si cerca di trattenerlo ma è lui che non vuole restare, oltretutto andrà al Torino dove è cresciuto anche se in Serie B, anche se prenderà circa la metà dell’ingaggio che avrebbe preso a Bergamo.

Purtroppo non è sempre facile sostituire

Il capocannoniere Inzaghi è in comproprietà con il Parma che però ha il diritto di riscatto e ovviamente lo esercita, prendiamo solo due miliardi e mezzo, poi i ducali lo venderanno alla Juventus per dieci volte tanto.

Nicola Caccia
acquisto dal Napoli
48 gol in 3 stagioni

Morfeo è tutto nostro ma è la classica cessione obbligatoria per il bilancio, va a Firenze, in cambio sei miliardi e Massimo Orlando, bravo ma con troppi infortuni, così sarà anche qui a Bergamo.

Ljubisa Dundjerski
acquisto dal Vojvodina
4 gol in 4 stagioni

Con questi incassi si prendono Caccia dal Napoli e Lucarelli dal Padova, in totale si spendono circa quattro miliardi, le scelte in sè non saranno male ma il risultato si.

Il presidente Ruggeri al raduno allo stadio, dietro di lui Gallo

Caccia non sarà mai amato nonostante i tanti gol realizzati, 48 in 3 stagioni (ok due di Serie B), Lucarelli esploderà ma qualche anno dopo, inoltre tatticamente non si trovano, sono due attaccanti centrali.

Robert Englaro
acquisto dal Foggia
2 stagioni

Al posto di Fortunato che ha smesso ed è diventato Team Manager si prende Dundjerski dal Vojvodina, dopo il serbo (anche se all’epoca ancora Jugoslavia) arriva lo sloveno, il difensore Englaro dal Foggia, è conteso dal Bari ma “vinciamo” noi, non sarà una grande vittoria, il suo rendimento sarà insufficiente.

Alberto Fontana
acquisto dal Bari
4 stagioni

Si cambia anche il portiere, Micillo va alla Reggina e si prende Fontana dal Bari, si alternerà con Pinato, nessuno dei due offrirà totale sicurezza.

Lucarelli intervistato al raduno allo stadio

Rotella va all’Imperia, i giovani Natali e Zauri in prestito a Lecco e Chievo, Persson torna in Svezia al Goteborg.

Massimo Orlando
acquisto dalla Fiorentina
1 gol in 2 stagioni

La stagione non inizia male, superiamo due turni di Coppa Italia (il primo con una clamorosa rimonta sul Genoa con un poker dopo il 3-0 di Marassi), in campionato battiamo il Bologna e vinciamo sui campi di Napoli e Lazio poi si iniziano a vedere i problemi e siamo in zona retrocessione.

Dundjerski in ritiro

Nel mercato supplettivo proviamo a rinforzarci, si prova con Signori che però preferisce andare alla Sampdoria dalla quale prendiamo Zanini che molto prometteva ma non manterrà.

Giovanni Piacentini
acquisto dalla Fiorentina
3 stagioni

Arrivano pure Cappioli dall’Udinese e Piacentini dalla Fiorentina, centrocampisti esperti ma che non cambieranno la situazione, torna subito dal prestito al Nizza Fausto Rossini che esordirà e segnerà pure un gol a Brescia, se ne va invece il suo omonimo Stefano al Lecco.

Nicola Zanini
acquisto dalla Sampdoria
2 gol in 2 stagioni

Alla fine retrocederemo, anche giustamente, l’unico dato positivo l’impiego dei giovani Cristian Zenoni (tornato dal prestito alla Pistoiese, il fratello invece fa ancora un anno alla Virescit) e appunto Fausto Rossini che saranno due anni dopo importanti per tornare in Serie A.