Atalanta-Catania 0-0

Capitan Colombo protegge la presa bassa di Pizzaballa, a sinistra si distingue il futuro atalantino Danova in maglia rossoblu

Stadio Comunale
22 novembre 1964
10a Serie A 64/65

Non prendiamo gol da tre partite, fortunatamente, perché ne facciamo anche pochissimi, ci salveremo con il peggior attacco del campionato grazie alla quarta difesa, faremo addirittura sedici pareggi su trentaquattro partite e, probabilmente un record, tra questi dieci 0-0.

Abbiamo assenze pesanti, Bolchi, Milan e all’ultimo momento pure l’attaccante Petroni, davanti giocano Nova e Magistrelli supportati dal brasiliano Battaglia.
Oltretutto Nova si procura una piccola distorsione alla caviglia quasi subito e rimane in campo (per forza non esistono ancora i cambi) con una fasciatura semirigida, il pubblico non se ne accorge e l’attaccante si prende più fischi del necessario dolendosene poi negli spogliatoi.

Ci proviamo soprattutto nella prima ora di gioco ma il portiere ospite Vavassori è insuperabile anche a causa delle esitazioni dei nostri attaccanti, abbiamo già detto che saremo il peggior attacco del campionato e manca pure il miglior realizzatore, Petroni.
Nell’ultima mezzora la partita si quieta, rischiamo pure su un gol dei catanesi annullato per fuorigioco, finisce in un mediocre pareggio senza gol.
Negli etnei c’è il futuro atalantino Danova e pure il fresco ex Calvanese.