Atalanta-Juventus 2-2

Soerensen 52′
Hansen 66′ R

Tendina pubblicitaria a centrocampo prima della partita, curiosamente c’è anche la pubblicità delle scarpe da calcio Parola alla presenza proprio del capitano bianconero, la mascotte atalantina nella foto è il futuro giornalista Renato Ravanelli

Stadio Comunale
16 ottobre 1949
6a Serie A 49/50

Alla sesta ospitiamo la Juve, che sta dominando e poi vincerà il campionato, e rimontiamo due volte.
I lavori allo stadio sono terminati e sono attesi venticinquemila spettatori, si riempiono tutti i settori compresi i “Numerati” venduti a duemila lire, un notevole prezzo per l’epoca.
Anche le Ferrovie della Valle Brembana e Seriana offrono lo sconto del 40% per i biglietti singoli per chi va alla partita e del 50% per le comitive di almeno quindici persone.
C’è la sfida tutta danese tra la coppia juventina, John Hansen e Praest e la nostra, Soerensen e Karl Aage Hansen, addirittura i due juventini in un’intervista alla Stampa dicono che la nostra coppia è la migliore.
Il primo tempo si chiude con la Juve in vantaggio, segna su rigore l’ex Mari, pareggia subito Soerensen a inizio ripresa poi nel giro di dieci minuti ancora un botta e risposta, Juve in vantaggio con Boniperti e definitivo pareggio del grande Hansen su rigore (il danese andrà poi alla Juve l’anno successivo pagato a peso d’oro).
Finisce 2-2, è un’Atalanta molto forte anche se arriverà “solo” ottava, è l’edizione dei due danesi Karl Aage Hansen e Soerensen che faranno trentacinque gol in due, la squadra ne farà sessantasei che rimarrà il record di gol fatti in Serie A per una settantina di anni prima di venir più volte polverizzato dall’attuale edizione Gasp.

Leschly Soerensen
diciassette gol nella Serie A 49/50
Karl Aage Hansen
diciotto gol nella Serie A 49/50