Atalanta-Roma 3-2
Stadio Comunale
20 novembre 1949
12a Serie A 49/50
Importante vittoria contro una Roma che si salverà dalla Serie B per due punti: abbiamo perso la domenica prima a Padova nonostante circa 500 atalantini al seguito (sette pulmann e molte auto erano partite per il Veneto) e la squadra è stata mandata in ritiro a Malgrate sul lago di Como.
L’acqua è protagonista pure la domenica, il terreno è pesante dopo tre giorni di pioggia e il gioco ne risente, riusciamo comunque ad andare in vantaggio proprio allo scadere del primo tempo con Soerensen che segna in un’azione susseguente a un palo del suo “gemello”, il grande Hansen.
Nell’intervallo il portiere romanista (che aveva preso un colpo nel primo tempo) sviene e deve essere sostituito da un giocatore di movimento, Roma quindi in dieci uomini e con in porta un difensore.
Siamo però negli anni quaranta/cinquanta non sempre le partite hanno un percorso logico, dopo dieci minuti arriva infatti il pareggio romanista su rigore, torniamo subito in vantaggio con Busnelli che segna da pochi passi su azione del solito Hansen.
Quando manca un quarto d’ora al termine secondo pareggio romanista a causa di un errore del portiere Albani su una punizione dal limite ma quando mancano sei minuti al termine un retropassaggio da metà campo si impantana sul terreno pesante e il veloce Caprile si inserisce, salta il portiere improvvisato e segna il gol della vittoria.
E’ tutto molto anni cinquanta, (quasi) spettacolare ma molto ingenuo visto oggi.