Atalanta-Triestina 4-1
Buschi 29′
Volta 44′
Perani 76′
Gianelli 89′
Stadio Brumana
1 novembre 1928
5a Divisione Nazionale 28/29
E’ una giornata da ricordare, battiamo la Triestina nella prima partita della nostra storia giocata nell’attuale stadio.
Non è l’inaugurazione ufficiale che avverrà solo il 23 dicembre contro La Dominante ma è una sorta di prova generale, seppur in una partita di campionato.
Si gioca sotto l’acqua, una pioggerella fitta, l’inizio non è ideale, Perani II sbaglia un rigore tirando centralissimo addosso al portiere ma alla mezzora andiamo in vantaggio, è il primo gol segnato nell’attuale stadio, si ma di chi è ?
Alcune fonti lo assegnano a Buschi altre a Gianelli, difficile saperlo con certezza.
Il raddoppio allo scadere della prima frazione e anche qui c’è incertezza, ok non ci sono ancora i numeri di maglia e piove, i cronisti magari non sono abituati al nuovo stadio, ma che su due gol su due ci sia il dubbio, stavolta tra Buschi e Volta, è curioso, siamo a livello della massima serie nazionale.
Nella ripresa gli ospiti reagiscono decisamente mettendoci in difficoltà per un quarto d’ora circa, accorciano le distanze ma poi perdono entrambi gli attaccanti per infortunio, uno riesce a rientrare dopo dieci minuti l’altro no.
Per completare la giornata anche sul marcatore triestino le fonti sono discordi, giornata difficilissima per le statistiche.
Nell’ultimo quarto d’ora Perani II e Gianelli (stavolta tutte le fonti sono concordi) arrotondano fino al 4-1.
Curiosità di giornata entrambi le squadre schierano una coppia di fratelli, Perani e Gazzari, perdipiù un fratello di entrambe le coppie è il portiere, entrambi i fratelli maggiori,Perani I e Gazzari I.
Tra il pubblico il podestà (cioè il sindaco) e il noto alpino Gennaro Sora al quale è stata poi dedicata la via.
Abbiamo aspettato il nuovo stadio per la prima vittoria stagionale, purtroppo non riusciremo ad arrivare nelle prime otto e quindi, con l’introduzione del girone unico dall’anno successivo, saremo ammessi alla Serie B, arriveremo in Serie A come la conosciamo ora solo nel 1937.