Livorno-Atalanta 0-1

Bolognese 87′

Livorno
Stadio Edda Ciano Mussolini
18 ottobre 1936
6a Serie B 36/37

E’ la stagione della prima promozione in Serie A, siamo capolista solitaria e alla sesta c’è la trasferta di Livorno, una delle favorite con un pubblico e uno stadio (peraltro anche in questo caso quello attuale) ritenuti di livello superiore.
La Gazzetta fa arrabbiare tutti a Bergamo definendoci una “squadretta” che fa visita a uno “squadrone”, per l’esattezza uno “squadrone famelico ben deciso a fare a pezzi la squadretta atalantina”.
Ok il Livorno è forte, vincerà il campionato ma noi arriveremo secondi a tre punti e l’accompagneremo in Serie A.
Oltretutto a Livorno non perdiamo nemmeno, resistiamo in difesa per tutta la partita e, a tre minuti dal termine, la vinciamo pure, Savio ne salta due e serve Bolognese che carica e esplode un gran tiro che fa la polvere sotto l’incrocio, finisce 0-1 tra gli applausi del pubblico labronico che apprezza la nostra partita e la bellezza del gol.
Esulta anche la cinquantina di atalantini presenti con una decina di automobili.
Il giorno dopo la stampa bergamasca non le manda a dire alla Gazzetta chiedendosi se vittoria e primato solitario rafforzato possano valerci la “promozione” da squadretta a squadrone, siamo negli anni trenta immaginiamoci oggi nell’era social che sarebbe successo (certo per cominciare nessun giornale definisce squadretta nessuna squadra).
La stampa bergamasca intervista addirittura un “capopopolo” atalantino che rivela l’umore della tifoseria atalantina, le speranze di arrivare per la prima volta in Serie A iniziano a farsi concrete anche se siamo solo all’inizio e la fiducia nel mister Ottavio Barbieri (ex giocatore del Genoa, qualche similitudine con il Gasp c’è) cresce sempre più.
La Gazzetta inizia a scrivere che pure noi potremmo lottare per la promozione (grazie) anche se continua a ritenere il Livorno molto più tecnico e noi una squadra concreta “messa su senza pretese” continuando a ritenere anche un Palermo e un Brescia “squadroni” per la categoria.
Insomma a fine campionato noi e il Livorno andremo in Serie A mentre Palermo e Brescia finiranno a metà classifica nove punti dietro.

Gino Bolognese
tre gol nella Serie B 36/37