Salvatore Garritano (terza parte)

Si inizia la stagione di Serie B con un Garritano guarito che si pensa e spera possa fare la differenza nella serie cadetta.

Nelle amichevoli estive Garritano fa benissimo ma nell’ultima di Coppa Italia con l’Inter si infortuna di nuovo dopo un quarto d’ora, tornerà solo a dicembre con il Lecce.

Ritorno subito con il gol decisivo per il 2-1 finale, dopo un mese a Marassi con la Sampdoria il secondo gol proprio sotto di noi. cross difensori e portiere si centrano tra loro e la palla cade lì sul suo piede deve solo buttarla dentro.

Il terzo gol nella sconfitta di Cesena a febbraio poi bisogna aspettare aprile per il gol con il Genoa che sigla il 2-0.
A fine aprile l’ultimo gol in nerazzurro, il terzo del 3-1 al Monza dopo la doppietta di Scala.

Nell’estate del 1980 viene ceduto al Bologna nell’operazione che porta a Bergamo il giovane portiere Rossi.
La carriera di Garritano proseguirà poi con Sampdoria e Pistoiese (con la maglia arancione tornerà a Bergamo da avversario nella stagione 83/84) poi nelle serie minori con Omegna Sorrento Latina per finire poi ancora nella Ternana dove si era fatto notare, con nove gol trascinerà gli umbri alla promozione in Serie B nella stagione 88/89.

Un ottimo modo per finire la carriera anche se poi a metà anni novanta tornerà a giocare nei dilettanti con Orte e Alcamo, siamo nel 96/97 e Garritano ha 41 anni.

Grazie di tutto Salvatore Garritano.

Su tre gol nella prima stagione in Serie A due li segna alle milanesi, su cinque gol nella seconda stagione in Serie B due li segna alle genovesi, segna anche alla Lazio e non segna alla Roma perchè non può giocare nelle due partite causa infortunio.
Salvatore Garritano nato a Cosenza il 23 dicembre 1955 e morto a Cosenza il 12 novembre 2025, 40 presenze e 10 gol con l’Atalanta.
