10 Ottobre 1976


Una delle partite più demenziali della nostra storia, forse la più demenziale, Ternana-Atalanta 3-1: dopo 40 minuti dominati o quasi l’attuale presidente Percassi cercando di salvare su un contropiede rossoverde infila la nostra porta da fuori area mandando la palla sotto l’incrocio con un. . . tiro imparabile; un minuto dopo il ternano Moro si butta letteralmente addosso a Rocca nella nostra area e l’arbitro Trinchieri fischia un inverosimile rigore. A inizio secondo tempo espulsione in coppia di Mongardi e del ternano Mendoza, l’arbitro perde del tutto la testa e non vede un doppio rigore nella nostra area poi sorvola su un fallaccio da espulsione di un ternano. Non è finita anzi. . . l’arbitro si scontra con un ternano rimane a terra e dev’esser soccorso dai massaggiatori, rientra in campo giusto in tempo per espellere ingiustamente il bergamasco Caccia (che gioca nella Ternana) poi arriva il terzo gol che è vagamente il più normale, girata al volo di Zanolla che colpisce prima il palo poi la schiena del nostro portiere Cipollini rotolando in rete, palla al centro e la giornata surreale si chiude con Bertuzzo che si fa toccare il pallone e segna da metà campo trovando il portiere Nardin fuori porta di rientro dall’esultanza con i compagni.