Venezia-Atalanta 1-1

Alberico 54′ Schiavi 89′

Venezia Stadio Penzo Sant’Elena
2 marzo 1941
21a Serie A 40/41

Seconda partita utile di una serie che si allungherà, è la prima Atalanta veramente forte a livello di Serie A.
Veniamo dalla grande vittoria sul Bologna, a Venezia la prestazione non è a quel livello, gioca Tabanelli arrivato proprio poco prima della partita essendo militare, ovviamente non si allena regolarmente ma l’allenatore Fiorentini preferisce metterlo in campo piuttosto che rischiare il giovane Bussi.
Il pubblico locale spinge, c’è comunque una buona rappresentanza atalantina formata da militari e marinai bergamaschi in servizio presso la città lagunare.
Il primo tempo è tutto in attacco per i locali trascinati dai futuri grandi torinisti Mazzola e Loik, noi però le poche volte che andiamo di là siamo pericolosi, Tabanelli scuote la traversa con un gran tiro, Cominelli e Gaddoni vanno vicini al gol.
Certo la nostra difesa è stata super impegnata ma ha respinto tutto.

A inizio ripresa prendiamo gol in modo anche sfortunato, su un tiro in mischia Citterio cerca di intervenire ma sfiora solo ingannando il nostro portiere Lanfranco che fose l’avrebbe presa.
Per una ventina di minuti dobbiamo ancora difendere ma il finale è tutto nostro, prima Tabanelli segna ma il suo gol viene annullato per fuorigioco poi all’ultimo minuto il pari arriva davvero, Schiavi in azione personale ne salta due e segna a mezza altezza.
Un ottimo pari, sia per il minuto del pareggio, sia per la difficoltà della partita.