Triestina-Atalanta 0-1
A Trieste scontro diretto per la parte sinistra della classifica, passiamo con un gol di Caprile quando mancano ormai sette minuti al termine.
Leggi tuttoA Trieste scontro diretto per la parte sinistra della classifica, passiamo con un gol di Caprile quando mancano ormai sette minuti al termine.
Leggi tuttoBattiamo il Palermo in una partita abbastanza fortunata, i rosanero prendono quattro pali e si fanno due autoreti.
Leggi tuttoA cinque dal termine Hansen viene atterrato dentro o fuori area a seconda delle interpretazioni atalantine o laziali, l’arbitro propende per il dentro e fischia il rigore.
Lo trasforma lo stesso Hansen cinque minuti dopo (passati tra le proteste laziali e la scazzottatura tra il laziale Hofling e Gariboldi, spediti entrambi sotto la doccia).
Importante vittoria contro una Roma che si salverà dalla Serie B per due punti: abbiamo perso la domenica prima a Padova nonostante circa 500 atalantini al seguito (sette pulmann e molte auto erano partite per il Veneto) e la squadra è stata mandata in ritiro a Malgrate sul lago di Como.
Leggi tuttoTravolgiamo il Genoa con quattro gol nei primi trentacinque minuti
Leggi tuttoPer l’Atalanta 49/50 è un risultato deludente, i toscani si salveranno a malapena mentre il nostro attacco con 66 gol stabilirà il record di segnature battuto solo in questi anni gasperiniani.
Leggi tuttoTurno infrasettimanale che si gioca di giovedì (all’epoca i ragazzi vanno a scuola anche di pomeriggio ma il giovedì è vacanza), passiamo a Busto Arsizio sul campo di una buona squadra che arriverà a metà classifica.
Leggi tuttoI lavori allo stadio sono terminati e sono attesi venticinquemila spettatori, si riempiono tutti i settori compresi i “Numerati” venduti a duemila lire, un notevole prezzo per l’epoca.
Leggi tuttoSeconda di campionato, alla prima abbiamo travolto il Bologna in casa propria, il set è finito 2-6.
Nel raro filmato si vedono molte curiosità interessanti: l’ingresso in campo è dov’è tuttora cioè a fianco della tribuna centrale, praticamente non esiste ancora il tunnel degli spogliatoi.
La domenica prima dell’inizio del campionato, 4 settembre, il livello delle amichevoli sbalza notevolmente, andiamo a Milano in casa Inter che presenta ai propri tifosi la squadra favorita per lo scudetto, San Siro, ancora a un solo piano, è pieno per l’occasione ma i nerazzurri che si fanno ammirare siamo solo noi, tra la generale incredulità dominiamo e passiamo 3-1.
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