Atalanta-Modena 0-0

Stadium della Clementina
21 ottobre 1928
3a Divisione Nazionale Girone A 28/29

E’ l’esordio casalingo in Divisione Nazionale, un campionato misto tra massima serie e cadetti che serve per definire per la stagione successiva la composizione di Serie A e Serie B che partiranno finalmente come le conosciamo ora, a girone unico.
Sono due gironi da sedici, le prime otto di ciascun girone formeranno la Serie A le seconde otto ovviamente la Serie B.
Noi arriviamo terzultimi, non ci avviciniamo nemmeno all’ottavo posto del Padova, dieci punti il distacco finale.
Con il Modena giochiamo ancora alla Clementina, è l’ultima partita in questo campo, dalla successiva con la Triestina saremo al Brumana (anche se sarà inaugurato ufficialmente solo a dicembre).
Diluvia da giorni, il campo è una palude anche se fuori c’è il tutto esaurito, è un tempo da lupi e proprio “lupi” è il nostro soprannome dell’epoca, la cosa durerà fino alla guerra.
Le occasioni non sono moltissime ma noi prendiamo due pali, finisce comunque 0-0.
L’Eco il giorno dopo titola “La vivace battaglia sportiva di ieri tra Atalanta e Modena” elogi per quasi tutti gli atalantini con note di merito particolari per Varasi e Perani II seppur a volte troppo individualista d’altra parte con i materiali dell’epoca, con terreno pesante e pioggia possiamo solo immaginare le condizioni in cui si gioca, specie cercando azioni personali.