Atalanta-Torino 0-0
Stadio Comunale
22 maggio 1966
34a Serie A 65/66
E’ l’ultima giornata, Catania e Varese sono già retrocesse ma per la terza squadra è bagarre e noi ci siamo in mezzo.
Dal basso la classifica vede Spal e Sampdoria a 27, noi con Torino e Cagliari a 28, Lazio e Foggia a 29.
La domenica precedente a Foggia abbiamo perso nel finale lo scontro diretto anche perché siamo rimasti in dieci per un infortunio a Nodari (i cambi ancora non esistono) e i pugliesi ci hanno superato.
All’ultima c’è proprio lo scontro diretto con il Toro e si capisce fin da subito che non sarà una partita particolarmente combattuta, il punticino salva entrambe.
Nel primo tempo i portieri qualche palla la toccano, Pizzaballa deve anche fare qualche parata, Vieri solo su qualche cross.
Nella ripresa succede ancora meno, in cronaca con un pò di fantasia due…palle toccate in area torinese da Danova e Nova, si fa male l’ex atalantino Bolchi che deve finire la partita all’ala cioè dove si mettevano gli infortunati all’epoca non esistendo ancora i cambi.
Nell’ultimo quarto d’ora con le notizie che arrivano via radio proprio non si gioca con l’arbitro che rimane a guardare in mezzo al campo con le mani dietro la schiena, finisce in un pareggio una partita praticamente non giocata in attesa degli altri risultati, sotto di noi la Spal pareggia e perde la Sampdoria a Torino con la Juventus, è lei la terza retrocessa.
Il pubblico atalantino prende male l’ultima esibizione ma l’allenatore Angeleri non le manda a dire “spiace salvarsi tra i fischi ma il punto era troppo importante” mesi prima la situazione era talmente brutta che pare assurdo ora risentirsi per una salvezza comunque conquistata.