Novara-Atalanta 2-2

Novara Stadio Littorio Via Alcarotti
3 gennaio 1932
14a Serie B 31/32

Trasferta difficile sul campo di una squadra in lotta per non retrocedere, la sera prima è deceduta la madre di Simonetti (che è pure la nonna di Panzeri) quindi i due giocatori sono assenti dell’ultimo momento, giocano Pignattelli e Bonometti ma non è la stessa cosa.
Giochiamo con il lutto al braccio, dopo una grande parata di Ceresoli però il primo tempo è nostro, alla mezzora Barisone serve all’indietro Bedetti il cui tiro supera il portiere che non trattiene.
Passano quattro minuti e dopo un’azione che coinvolge mezza squadra, Casati-Tentorio-Bedetti-Bonello e tiro improvviso di Sanero che raddoppia.
La ripresa perà è tutta dei novaresi, dopo quattro minuti c’è un malinteso tra Ceresoli (che chiama forse la palla) e il difensore Bettoni, insomma un attaccante ne approfitta e accorcia.
Passano dieci minuti e c’è una paurosa mischia in area atalantina, la palla scompare sotto un mucchio di giocatori e l’arbitro, non è chiaro cosa possa vedere, fischia il rigore del pareggio.
Rischiamo pure di perderla ma finisce pari, la cosa un pò assurda è che sotto l’articolo c’è l’avviso dei funerali della madre di Simonetti con l’invito ai giocatori a partecipare, all’epoca i quotidiani cittadini sono il mezzo di comunicazione tra società e giocatori anche per le convocazioni.