Sanremese-Atalanta 0-1

Amadei 53′

Si nota il terreno di gioco non certo in buone condizioni, pare in terra battuta

Sanremo Campo Sportivo Il Littorio
19 marzo 1939
24a Serie B 38/39

Sesta vittoria consecutiva nella corsa alla Serie A che si infrangerà all’ultima giornata con il Venezia a causa dell’assurda regola del quoziente reti (scontro diretto in casa, potremo vincere, pareggiare, e pure perdere ma segnando almeno un gol, invece finirà 0-1).
Il giorno prima si è svolta la Milano-Sanremo vinta da Bartali, il bergamasco Gotti è stato buon ma sfortunato protagonista.
Ci sono a Sanremo i migliori nomi del giornalismo sportivo come ad esempio Bruno Roghi pochi però si fermano per assistere alla partita del giorno dopo, l’articolista bergamasco passa la serata di sabato nei “covi” del tifo locale per sentire un pò l’ambiente.
I tifosi di casa sono convinti di vincere, non è chiaro in base a cosa, la Sanremese è squadra di media classifica noi siamo la capolista.
Presenti circa 2.000 spettatori compresa una cinquantina di atalantini, in tribuna a partita iniziata arriva addirittura la principessa Mafalda, la figlia del re insomma.
L’articolista si vanterà di aver avuto “l’alto onore di scambiare due parole a fine partita con l’augusta ospite” che, bonta sua, giudicherà il nostro gioco “molto fine” (grazie).
Il primo tempo è più per i padroni di casa in favore di vento, è impegnato anche il portiere ligure Lanfranco che due stagioni dopo arriverà a Bergamo pe difendere la nostra porta negli anni di Serie A dei primi anni quaranta.

A destra l’articolo sulla Milano-Sanremo

A inizio ripresa rischiamo ancora in due occasioni ma poi passiamo, Ravasi serve di testa il giovane Amadei (a Bergamo in prestito dalla Roma nell’operazione Bonomi) che segna a fil di palo.
Amadei diverrà poi bandiera della Roma con la quale vincerà lo scudetto e centravanti della Nazionale anche nel dopoguerra.
Rischiamo in due occasioni, siamo salvati da un palo ma la portiamo a casa, prima squadra a passare nell’angusto stadio sanremese (dove pure il campo di gioco non è l’ideale, molto duro, sommando il vento si capisce anche perchè è difficile vincere lì)
Torneremo a Sanremo più di quaranta anni dopo nel nostro unico campionato di Serie C (e vinceremo pure in quella occasione).

Amedeo Amadei quattro gol nella Serie B 38/39