13 Settembre 1988


L’Atalanta annuncia l’acquisto di Evair. L’arrivo del brasiliano conclude la telenovela Belanov: la Dea neopromossa aveva cercato di prendere addirittura il Pallone d’oro di due anni prima, l’ucraino (ma allora sovietico)velocissimo attaccante della Dinamo Kiev e della nazionale sovietica appena laureatasi vicecampione d’Europa. L’accordo viene trovato ma chi decide è la Federazione Sovietica che permetteva di espatriare solo al compimento del ventottesimo anno di età. Bisogna quindi aspettare settembre ma nel frattempo la Juventus con tutto il suo peso economico e politico prende Zavarov sempre dalla Dinamo Kiev. A questo punto gli ucraini non vogliono più onorare l’accordo e con l’aiuto della loro federazione che vieta il rispetto dei patti salta tutto. Belanov si rivelerà comunque una meteora, andrà a giocare in Germania l’anno dopo ma fallirà totalmente tra problemi di alcoolismo e guai con la giustizia, tornerà a chiudere la carriera in Ucraina senza più avvicinarsi al rendimento pre Pallone d’oro.