1927/1928, il calciomercato: da Lukacs a…Payer

Eridio Bonardi acquisto dal Brescia 12 gol in 2 stagioni

Stagione importante, vinceremo il campionato di Prima Divisione e saremo promossi in Divisione Nazionale (la massima serie dell’epoca), paradossalmente lo facciamo dovendo rinunciare a Lukacs, cessione peraltro forzata, la Federazione proibisce gli stranieri a livello di seconda serie.
Lukacs deve tornare a giocare in patria, in compenso prendiamo un altro ungherese ma in panchina, l’allenatore Imre Payer che sarà decisivo.
Si punta a rafforzare la squadra vista la perdita di Lukacs, si cerca di prendere il bomber del Bari Castellano, sembra fatta ma poi un intoppo burocratico fa saltare tutto, arriva comunque il centrocampista Bonardi dal Brescia e farà benissimo, sarà il terzo marcatore della squadra dopo gli attaccanti Buschi e Perani.
Prendiamo pure l’attaccante Chiabotto dalla Biellese che spesso ci segnava incontrandoci, rimane un solo anno facendone solo quattro, forse il livello è troppo alto per lui in Prima Divisione.
Qualche cessione ma più che altro giocatori lasciati liberi come Leidi (tornerà anni dopo come segretario in società) Pedrazzini torna all’Inter e ai milanesi va pure il terzino Coppo, Mazzoleni al Taranto, Maffezzoli e Fumagalli a squadre aziendali.