Siena-Atalanta 1-2

Siena Stadio Comunale Dino Raus
14 gennaio 1940
15a Serie B 39/40

Prosegue la corsa promozione, quinta partita utile consecutiva, a Siena la giornata è bellissima, sole e cielo azzurro, si rivelerà bellissima per noi anche la fine della partita.
Lo stadio è sempre quello attuale, perlomeno nella stessa posizione, non c’è moltissima gente, 3.000 spettatori, l’inizio è tutto dei bianconeri locali, il nostro portiere Borgioli è impegnato ma se la cava benissimo tra gli applausi dei suoi concittadini empolesi venuti a sostenerlo.
Il terreno che all’apparenza è bello ha il problema di quello di Bergamo (e presumibilmente di tanti altri) quando sgela diventa pesante, il gioco che peraltro era già abbastanza duro ne risente, Cominelli si becca un bel calcione e rimane in campo menomato, i cambi non esistono.
A inizio ripresa andiamo sotto su un colpo di testa susseguente a corner, stavolta Borgioli non è stato preciso nel piazzamento.
Reagiamo e crediamo ma rischiamo anche di prenderne un altro, in tribuna stampa i giornalisti locali parlando con quelli bergamaschi giudicano buona la nostra squadra ma “non si è ancora vista la Grande Atalanta” che sta guidando il campionato.
A dieci dal termine a forza di chiamarla ecco la “Grande Atalanta”, su un lungo lancio di Vecchi Salvi fa una prodezza segnando con un gran tiro da posizione impossibile, molto laterale, la palla si insacca sotto la traversa dall’altra parte.
Il Siena ci riprova ma Borgioli è ancora bravo, anzi dopo una parata lancia lungo a Bovoli a metà campo, palla a Pagliano che serve Gaddoni, dribbling sul difensore e gol spettacoloso sotto l’incrocio, l’abbiamo ribaltata nel finale.
Pochi minuti ed è finita, eccola la “Grande Atalanta”

Arnaldo Salvi tre gol nella Serie B 39/40
Giovanni Gaddoni venticinque gol nella Serie B 39/40